Nel 1954 uscì nei cinema giapponesi (e poco dopo in quelli americani) un film destinato a fare la storia: GODZILLA. Godzilla era un kaiju – in giapponese, “mostro misterioso” – raffigurato come una sorta di gigantesco dinosauro risorto da chissà dove, reso potentissimo dalle radiazioni nucleari e deciso a portare ovunque distruzione. Negli anni successivi, molti altri film sono stati dedicati al “Re dei Mostri” e ai suoi altrettanto fantastici nemici, dando origine a un brand planetario – declinato negli anni in fumetti, cartoni animati, merchandise – che arriva fino ai giorni nostri con l’attesissimo blockbuster GODZILLA VS. KONG, in uscita nei cinema nel 2021.
Giovedì 2 luglio, saldaPress porta in Italia un graphic novel eccezionale intitolato GODZILLA - LA GUERRA DEI CINQUANT’ANNI (pagg. 136, cartonato, euro 24,90). scritto e disegnato da James Stokoe, eccezionale talento del fumetto americano e già autore del cult ALIENS: ORBITA MORTALE.
La storia ha inizio proprio nel 1954 e ha per protagonista Ota Murakami, un soldato arruolato nei giorni in cui Godzilla sbarca per la prima volta sulle coste giapponesi, scatenando la propria furia distruttrice. Insieme al suo amico e commilitone Kentaro Yoshisima, Ota fa di tutto per salvare quante più vite possibile. Ma, soprattutto, sviluppa una vera e propria ossessione per il gigantesco mostro. Un’ossessione lunga 50 anni, che lo vedrà nel corso del tempo dare la caccia al Re dei Mostri in Vietnam, in India e in molti altri luoghi, mentre prende vita un complotto legato al trasmettitore psionico capace di attirare Godzilla, Megalon, Mothra, Rodan e tutte le altre mostruose creature che portano sul nostro pianeta morte e distruzione, indifferenti alle sorti della nostra razza.
GODZILLA - LA GUERRA DEI CINQUANT’ANNI è un volume cartonato di pregio che, insieme alla storia firmata da James Stokoe, presenta numerosi materiali speciali dedicati al mito di Godzilla che faranno la felicità dei suoi fan. Ma è soprattutto una vera e propria opera d’arte, che dimostra la grandezza di Stokoe, la sua aderenza all’estetica delle origini di Godzilla, con un tratto unico nel panorama dei comics made in USA, tanto da suscitare l’ammirazione di un autore come Daniel Warren Johnson.
GODZILLA – LA GUERRA DEI 50 ANNI è disponibile dal 2 luglio in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.com
L’Empire State Building è stato fino al 1967 il grattacielo più alto del mondo. Una vera e propria icona per intere generazioni, tuttora visitato da centinaia di migliaia di turisti ogni anno. La figura del vampiro, a sua volta, è incisa a fuoco nell’immaginario occidentale.
È possibile unire questi due universi immaginativi tanto lontani? O meglio, è possibile mixare atmosfere alla Die Hard – Trappola di cristallo con quelle di Blade? È quello che fa con successo VAMPIRE STATE BUILDING (pagg. 120, cartonato, euro 19,90), il bd francese in puro stile comics made in USA disegnato da Charlie Adlard, scritto da Ange e Patrick Renault, in uscita per saldaPress giovedì 25 giugno. Il disegnatore di The Walking Dead, dunque, si cimenta questa volta coi vampiri.
La storia è questa: Terry Fisher incontra i suoi amici in cima all’Empire State Building quando una legione di vampiri attacca il grattacielo e massacra i suoi occupanti. Inseguito per i 102 piani divenuti una trappola mortale, il giovane ingegnere cercherà di sopravvivere e, prima che l’abominevole esercito dei non morti si riversi su New York, lui e i suoi compagni dovranno affrontare il terribile dio vampiro U’tlun’ta, murato nell’edificio fin dal giorno della costruzione del grattacielo e ora pronto a scatenare sull’umanità la sua terribile vendetta.
Avventura survival, splatter, horror, una storia d’amore che lega la fuga dei protagonisti ai solo salvatori, FBI e un culto segreto sono gli elementi che rendono VAMPIRE STATE BUILDING un impeccabile fumetto di più generi, perfettamente amalgamati tra loro. Col valore aggiunto di poter ammirare in un volume di grande formato Charlie Adlard a colori e all’opera con un’altra icona del nostro immaginario, dopo gli zombie.
VAMPIRE STATE BUILDING sarà disponibile in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.com da giovedì 25 giugno.
Per provare a immaginare OUTER DARKNESS, in occasione dell’uscita del primo volume, era stato detto che bisognava pensare di prendere Star Trek e di affidarne la produzione, la scrittura e la regia a John Carpenter. Aggiungendo elementi presi da L’esorcista o da Aliens – Scontro Finale e magari il black humor picaresco delle grandi saghe marinare della letteratura ottocentesca.
Giovedì 25 giugno esce il secondo volume della serie, intitolato IL SUONO DELL’ODIO (pagg. 144, euro 19,90) e tutti gli elementi citati vendono confermati. Anzi, i due eccezionali autori della serie pubblicata in Italia da saldaPress – il leggendario John Layman, creatore di un fumetto di culto come Chew, di Eleanor e l’Airone e di diverse storie di Aliens, e il disegnatore Afu Chan, già alle prese con The Immortal Iron Fist – alzano ulteriormente l’asticella.
Il Cosmo è infestato da demoni e spettri, ma, incredibilmente la nave Caronte raggiunge il primo obiettivo della sua missione: la base Saggitarius Alpha. Dopo aver rischiato la vita del suo equipaggio per salvare un misterioso personaggio intrappolato in una casa stregata che galleggia in pieno Universo, il capitano Joshua Rigg – che tutti detestano e vorrebbero vedere morto – decide di dare una festa indimenticabile. Perché quando sfiori la morte tante volte, ogni occasione è buona per scatenarsi. E per rischiare di nuovo la vita.
OUTER DARKNESS si conferma una serie unica nel suo genere, capace di mescolare elementi sci-fi, horror, pop e della grande commedia avventurosa alla Carpenter, con i disegni straordinari di Afu Chan e la maestria di John Layman.
IL SUONO DELL’ODIO è disponibile in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.com da giovedì 25 giugno.
Firefly e Serenity sono due titoli di culto per tutti i fan di Joss Whedon e gli appassionati di fantascienza, di serie di tv e di cinema pop. Le avventure sci-fi western del gruppo guidato dal capitano Malcolm ‘Mal’ Reynolds, le loro scorribande da contrabbandieri e fuorilegge con un passato burrascoso alle spalle, si sono guadagnate nel corso del tempo uno spazio tra le storie iconiche e leggendarie. Ma l’ultimo capitolo della saga è del 2005, anno di uscita di Serenity, il film che prende il nome dalla nave trasporto di classe Firefly guidata da Mal.
Giovedì 18 giugno, però, la storia riparte e lo fa sotto l’egida del suo creatore, Joss Whedon. Esce infatti in Italia, pubblicato da saldaPress, scritto da un veterano come Greg Pak e disegnato da Dan McDaid, FIREFLY VOL. 1 – LA GUERRA DELL’UNIFICAZIONE (pagg. 144, cartonato euro 19,90) il primo volume del sequel ufficiale a fumetti di Firefly e Serenity. La storia riprende esattamente dal punto in cui l’avevamo lasciato, con Mal, Zoe, Inara, Hoban e gli altri membri dell’equipaggio, compresi River e Simon, alle prese con problemi e agguati, dopo essere sfuggiti alle forze armate dell’Alleanza e ai Reavers. Malcom Reynolds cerca di sfuggire al suo passato da anni, ma sa benissimo che, prima o poi, dovrà affrontarlo. Quel momento è giunto: gli Unificatori stanno dando la caccia a tutti i criminali di guerra e il capitano della Serenity fa parte della categoria. Lui e Zoe sono in cima alla lista di questi spietati mercenari.
La guerra può cambiare profondamente un uomo e Mal lo sa bene: dalla fine del conflitto cerca di redimersi e di scontare i suoi peccati, ma dovrà scegliere se regolare i conti con il suo passato o continuare a combattere per il suo futuro.
Il sequel a fumetti di FIREFLY riporterà tutti i fan dritti nelle atmosfere della serie originale, tra polverosi pianeti ai confini dell’Universo, scontri da fazioni rivali e missioni impossibili, condite con sana epicità western e ironia. Tutti marchi di fabbrica di Whedon.
Appuntamento giovedì 18 giugno in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.com.
Due autori eccezionali e due personaggi indimenticabili, per una storia straordinaria. Si potrebbe riassumere così, in pochissime parole, IL NUOVO MONDO (pagg. 176, cartonato, euro 19,90), il graphic novel che saldaPress porta in Italia giovedì 18 giugno.
Scritto da Aleš Kot – uno degli sceneggiatori più eclettici e visionari del panorama contemporaneo, già ammirato su titoli come Zero (di prossima uscita sempre per saldaPress), Secret Avengers e Days of Hate – e disegnato da Tradd Moore – capace di ridefinire i confini del fumetto contemporaneo, come ha dimostrato con Ghost Rider e Silver Surfer Nero –, IL NUOVO MONDO è una distopica storia d’amore che sembra mescolare Mad Max, Matrix e Romeo + Giulietta, per raccontare il nostro presente e il nostro futuro imminente.
E lo fa servendosi di due personaggi appunto indimenticabili. Lei è Stella Maris, la seconda cacciatrice più popolare del reality I GUARDIANI. Dovrebbe riportare l'ordine in diretta tv e catturare (o uccidere) ogni giorno un criminale diverso, dopo la guerra civile che nel 2037 ha sconvolto gli USA, ma nella vita beve vino rosso mescolato alla Coca Cola ed è disordinatissima.
Lui è Kirby Shakaku Miyazaki, è un hacker, odia I GUARDIANI, è astemio, non mangia glutine, è ordinatissimo e vuole sabotare il reality.
Sono single e niente al mondo potrebbe farli incontrare. Ma Kot e Moore l’hanno pensata diversamente.
IL NUOVO MONDO racconta degli Stati Uniti, diventati, dopo la Seconda Guerra Civile, un paese oppressivo e governato dal capitalismo più sfrenato, nel quale media e nuove tecnologie influenzano pesantemente le opinioni di una popolazione che ha scelto di sacrificare le proprie libertà individuali in nome di una feroce illusione di sicurezza. Ma l’incontro tra Stella e Kirby inceppa il meccanismo e tramuta la loro vita in una lunga e splendida fuga d’amore per la libertà e per la realizzazione di un nuovo mondo.
IL NUOVO MONDO esce in libreria, in fumetteria e nello shop online del sito saldapress.com il 18 giugno e promette di essere un graphic novel imprescindibile – in edizione di pregio – per chiunque ami il fumetto e desideri rovesciare le prospettive sul nostro futuro. Anzi, sul nostro presente.